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Il Sentiero Animato

A Cabbio esiste una leggenda: gli “Spirit da Cett”. La leggenda evoca le vicende realmente accadute ad una famiglia locale dell’Alpe di Cetta all’inizio del secolo scorso, alle prese con misteriosi rumori provenienti dalla soffitta della loro casa rurale. Il proprietario del cascinale spaventato chiese l’intervento di Don Spinelli, il parroco di Cabbio che scrisse alla Curia chiedendo l’intervento per liberare la casa dai fenomeni spiritici e dal diavolo. Ciò provocò un gran via vai di gente, tra curiosi ed esorcisti andando infine a diventare un caso politico che si concluse con l’interdizione del cascinale.
I fenomeni continuarono però a manifestarsi anche dopo l’interrogatorio e l’arresto della giovane Maria, figlia del proprietario del cascinale, accusata di esserne la responsabile. Maria venne rilasciata e l’affare quasi dimenticato ma c’è chi giura di sentire ancora oggi, tra le rovine diroccate e mezze digerite dalla natura, una dolce e strana melodia.

L’Associazione Amici di Cabbio, dopo la performance artistica dell’estate 2020, un anno dopo ha realizzato un’esposizione temporanea di opere magiche lungo il sentiero nel bosco che dal nucleo di Cabbio porta all’Alpe di Cetto.
L’esposizione prevedeva delle tappe lungo il percorso denominate “Racconti Sospesi”, “Le magiche merende”, “Le falene”, “Le Presenze”, “I Fauni” ed infine “Il pedaggio”. Ognuna delle installazioni interpretava liberamente un aspetto correlato alla leggenda e alla sua messa in scena rievocando il basilare rapporto tra la natura e le sue forze.
Il 25 luglio 2021 il sentiero è stato inaugurato con una visita guidata animata con piccole rappresentazioni inscenate dagli autori e delle autrici delle opere stesse e la giornata si è conclusa con una gustosa grigliata nella località Gaggio.
Il Sentiero Animato è rimasto allestito fino alla metà di ottobre 2021 con l’intento di porre l’attenzione sul territorio, sui luoghi un tempo costruiti ed abitati dai nostri avi, tra fatiche ed ingegno, ed ora tramutati in vestigia della memoria.